Drone Hopper-Androni, Gianni Savio traccia il bilancio del Giro: “Con una formazione rimaneggiata non ci è stato possibile fare di più, ma i ragazzi hanno profuso il massimo impegno”
La formazione italiana è comunque salita sul podio finale grazie a Filippo Tagliani e Mattia Bais, vincitori delle classifiche dei Traguardi Volanti e della Fuga
Anche la Drone Hopper-Androni Giocattoli è salita sul podio finale del Giro d’Italia 2022 a Verona. Al termine delle tre settimane di gara, infatti, la formazione Professional italiana ha conquistato due classifiche minori, ma comunque rilevanti, della Corsa Rosa, quella dei Traguardi Volanti e quella della Fuga, vinte rispettivamente da Filippo Tagliani e da Mattia Bais. I due corridori azzurri, che si sono messi in mostra soprattutto nella prima settimana, hanno così centrato due obiettivi importanti per la squadra guidata da Gianni Savio, che per il resto, complici anche diverse assenze e un po’ di sfortuna, ha ottenuto come miglior risultato un settimo posto nella tappa di Cogne con Natnael Tesfazion.
“Il nostro Giro ha accusato la mancanza dei due atleti su cui contavamo maggiormente, Jhonatan Restrepo ed Eduard Grosu, che non abbiamo potuto schierare per infortuni – ha commentato Savio – Altri due corridori su cui puntavamo, Natnael Tesfazion e Jefferson Cepeda, sono stati costretti al ritiro per problemi fisici. Con una formazione rimaneggiata non ci è stato possibile fare di più, ma i ragazzi hanno profuso il massimo impegno e siamo riusciti a centrare due obiettivi importanti per noi“.
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